Non tutti i proprietari lo sanno, ma portare il cane a passeggio comporta diversi obblighi. Sai cosa dice la legge?

Bisogna raccogliere le feci nelle aree urbane e nei luoghi pubblici il guinzaglio deve essere lungo 1.50 m. E non solo: se il tuo amico aggredisce qualcuno, potresti risponderne penalmente. Cerchiamo di capire meglio cosa dice la legge.

 

Le leggi che regolamentano l’uso del guinzaglio

Anche se oramai è noto che quando si esce in compagnia del nostro “pelosetto” siamo tenuti a farlo muniti di guinzaglio, vi possono essere dei dubbi e delle domande di non poca rilevanza, quali ad esempio:

  • Quanto può essere lungo il guinzaglio?
  • Devo portare anche la museruola?
  • Quali sono i luoghi in cui posso liberare il mio cane?
  • Il guinzaglio deve essere usato sempre oppure ci sono delle eccezioni?

 

Ti sei mai chiesta innanzitutto qual è l’autorità competente a dettare le leggi in materia di animali domestici? È presto detto: si tratta del Ministero della Salute che, con le sue ordinanze periodiche, stabilisce anche le regole sulla “tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani”, prorogandole oppure introducendone di nuove. L’ultima ordinanza, emessa dal Ministero il 13 luglio 2016 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 7 settembre, estende la validità delle norme sinora vigenti.
La tutela dell’incolumità pubblica, com’è evidente, non implica solo l’obbligo del guinzaglio per i proprietari, ma tutta una serie di regole di buon senso e civiltà… Non ci resta allora che scoprire quali sono!

I punti da ricordare

La legge obbliga i proprietari dei cani ad adottare delle precauzioni per evitare danni a cose e persone:

 

  • nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico, il cane deve essere condotto con un guinzaglio non più lungo di 1.50 metri.
  • Se sei in un’area cani puoi togliere il guinzaglio;
  • la museruola non deve essere sempre indossata dal cane, ma il proprietario deve portarla con sé (rigida o morbida) per potergliela mettere in caso di rischio per l’incolumità di persone o animali oppure su richiesta delle Autorità competenti;
  • raccogli le feci e porta sempre con te i sacchettini o la paletta. Nel caso non lo facessi, le sanzioni variano da 50 a 500 euro.
  • è obbligatorio iscrivere il proprio cane all’Anagrafe Canina Regionale, identificandolo attraverso un microchip sottocutaneo

 

Questi invece sono i consigli che ti diamo noi:

  • Assicurati di essere in grado di gestire correttamente il tuo cane
  • informati sulle caratteristiche fisiche ed etologiche del tuo cane, ma soprattutto sulle norme vigenti;
  • assicurati che il cane abbia un comportamento adeguato sia con le persone che con gli animali e, in caso di dubbi o necessità, chiedi aiuto a un educatore/istruttore cinofilo.

 

Insomma, è vero dobbiamo sempre far riferimento alle normative vigenti ma nel nostro piccolo dovremmo impegnarci ad essere dei proprietari migliori, per il nostro cane ma anche nei confronti delle altre persone.

Educare il cane è fondamentale per evitare situazioni di pericolo, ma è soprattutto importante per il suo benessere. Se sarai in grado di riconoscerne i segnali di disagio o aggressività potrai intervenire, con l’aiuto di esperti, in maniera appropriata e tempestiva.
Inoltre consigliamo almeno tre passeggiate in esterno col vostro cane, perchè anche se avrà a disposizione un giardino, grande o piccolo che sia, comunque ha bisogno, quale essere sociale, di rapportarsi col mondo esterno!

 

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