La testimonianza di Glenda

Arno, un “simil” maremmano abruzzese di circa un anno e mezzo, è entrato in famiglia da giugno 2015 in questo blog condividiamo con voi la bellissima testimonianza di Glenda, la proprietaria.

“Io e Arno siamo entrati in contatto con Luca Santamaria e la Family Dog’s grazie al suggerimento della mia veterinaria di fiducia.
Avevo adottato da pochissimi giorni Arno, simil maremmano abruzzese di circa un anno e mezzo proveniente da un rifugio di Bari, e lui già dimostrava un fortissimo attaccamento a me, agli altri cani e gatti di casa e ovviamente alla casa stessa, tanto da accettare con riluttanza, o non accettare affatto, l’intrusione né di altri familiari né tanto meno di estranei, da buon PMA.

Il percorso con Luca è stato da sempre rivolto ad affinare la comunicazione e il rapporto di fiducia tra me e Arno, passando a lui le competenze presumibilmente mai acquisite nella sua storia precedente all’abbandono che resta e resterà sconosciuta, ma soprattutto mettendo me e i miei familiari nella condizione di rispettare le caratteristiche di un cane così autonomo, selettivo e incorruttibile.
La Family Dog’s ci ha dato la possibilità di farci fare gradualmente esperienze di socialità intra e interspecifiche che da sola non avrei affrontato nel modo corretto né con la dovuta serenità.
Sono rimasta perché l’obiettivo non è mai stato “modellare” Arno ma rispettarne la libertà di espressione dentro a un contesto sociale il più affine possibile alle sue motivazioni di razza.
Sono rimasta perché l’onestà di Luca circa l’enorme lavoro che avremmo dovuto affrontare, su Arno e su di me, e con esiti comunque incerti, è stata spiazzante.
Sono rimasta perché mi fu detto che probabilmente Arno non sarebbe mai stato messo in campo con altri cani e invece oggi le regolatrici Sheila e Medea e molti altri assidui frequentatori della Family sono tra i suoi più affezionati amici.
Arno è un cane più sereno e più consapevole capace di affrontare molteplici situazioni tanto da meritarsi, all’interno della Family, l’appellativo di “generale Arno”.

 

E Arno, come dice Luca, ci crede!”

 

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